Ormai più di 10 anni fa, quando è emersa questa figura professionale, diventare trader era davvero complesso. Oggi, invece, per alcuni aspetti è più semplice anche grazie a internet e all’evoluzione delle piattaforme. Ciò non toglie che bisogna avere la giusta formazione tecnica e la capacità di leggere e valutare una determinata situazione sui mercati finanziari.
Il lavoro del trader
Chi fa il trader ha una grande fortuna: ha molto tempo libero. Questo è possibile perché non ci sono orari prestabiliti, dipendenti o collaboratori, un capo a cui dover rendere conto, fornitori o clienti da gestire e tutto quello che concerne le diverse professioni esistenti.
Ciò che però bisogna necessariamente avere è un piano di business da seguire, una routine quotidiana di azioni da compiere, degli orari prestabiliti per seguire i mercati e anche il lavoro dal punto di vista amministrativo e finanziario.
Tutto questo è fondamentale in quanto il lavoro di un trader consiste nel comprare e vendere strumenti finanziari per ricavarne, chiaramente, dei soldi. In poche parole, il trader professionista cerca di ottenere un profitto sia da mercati che salgono, sia da quelli che scendono.
Ovviamente ci sono dei rischi, ma un trader specializzato deve necessariamente avere il pelo sullo stomaco per affrontare anche transazioni costose e accettare le eventuali perdite. Il tutto consapevole che poi, se le azioni vengono fatte con criterio, si ottiene un profitto.
Come si diventa trader
La buona notizia è che per intraprendere questa carriera non è necessario seguire un corso di laurea e quindi anni di studi, sebbene esistano percorsi accademici volti a formare per questa professione: Economia, Matematica e Scienze Statistiche.
Se però non si ha intenzione di frequentare l’università o se per altri motivi non è possibile, ci sono libri e corsi che insegnano il funzionamento dei mercati e trattano di vari argomenti strettamente connessi alla finanza, all’economia e alla politica. Tra i migliori corsi da seguire, c’è un master di trading professionale che fornisce percorsi di studio sia pratici che teorici per imparare a fare trading con successo. Questo master è rivolto a tutti, perché parte dalle basi del mondo della finanza e arriva ad approfondire sempre di più fino a formare degli esperti del campo.
Necessarie, inoltre, sono la pazienza, la costanza e il coraggio. Questo va sottolineato perché purtroppo – o per fortuna – non tutti sono portati per fare questo mestiere. Bisogna essere propensi al rischio e anche avere una base economica da cui partire.
Quanto guadagna un trader
Non si può quantificare quanto guadagna un trader professionista. È un lavoro molto particolare e in cui tutto dipende dalla naturale capacità, dall’esperienza, dalla motivazione personale e se si lavora per conto proprio o per società finanziarie.
Ciò non toglie che esistano trader milionari, ma per esserlo bisogna essere anche bravi a non sperperare tutto il proprio capitale e avere un raffinato intuito nel riconoscere i buoni investimenti da quelli poco redditizi.
Abilità che si possono acquisire solo ed esclusivamente facendo moltissima pratica e studiando costantemente.